La detrazione per la costruzione e la ristrutturazione edilizia dell’abitazione principale è calcolata su un importo massimo di euro 2.582,28. In caso di contitolarità del contratto di mutuo o di più contratti di mutuo, il limite di euro 2.582,28 si riferisce all’ammontare complessivo degli interessi, oneri accessori e quote di rivalutazione sostenuti, che deve essere ripartito fra i contitolari.
Si specifica, inoltre, che i presupposti per poter portare in detrazione la spesa:
l’unità immobiliare che si costruisce o ristruttura deve essere quella nella quale il contribuente o i suoi familiari intendono dimorare abitualmente; il mutuo deve essere stipulato entro sei mesi, antecedenti o successivi, alla data di inizio dei lavori di costruzione o ristrutturazione. A decorrere dal 1° dicembre 2007 per poter fruire della detrazione, la stipula del contratto di mutuo deve avvenire nei sei mesi antecedenti ovvero nei diciotto mesi successivi all’inizio dei lavori di costruzione; l’immobile deve essere adibito ad abitazione principale entro sei mesi dal termine dei lavori; il contratto di mutuo deve essere stipulato dal soggetto che avrà il possesso dell’unità immobiliare a titolo di proprietà o di altro diritto reale.
A fronte di quanto sopra esposto è necessario acquisire:
All'interno del programma la spesa dovrà essere inserita utilizzando il dettaglio riportando la quota di spettanza del mutuo, eventuali oneri accessori, e nella parte in basso della schermata l'indicazione del mutuo complessivo erogato e della spesa sostenuta.
Le ristrutturazioni potranno inoltre essere riportate al rigo e41, visionando la seguente documentazione: